Sono stati pubblicati i risultati della Snam per l’esercizio del 2011. Nel 2011, la Snam ha realizzato un utile operativo di 1.958 milioni di euro, realizzando un a crescita del 5,2 %. Il Cda di Snam ha approvato il preconsuntivo 2011, proponendo all’assemblea un dividendo di 0,24 euro per azione, con un aumento del 4,3 %. I ricavi totali ammontano a 3.245 milioni di euro con una crescita del 2,7 %, l’utile prima delle imposte pari a 1.696 milioni, in crescita del 3,5 %, mentre l’utile netto corrisponde a 978 milioni, che corrisponde ad un calo dell’11,6 %.
Sono aumenti gli investimenti tecnici, che nel 2011 sono stati 1.585 milioni di euro, con un aumento del 2,9 %. Nella nota della società, l’utile netto dell’esercizio 2011, a fronte di un aumento dell’utile prima delle imposte di 58 milioni di euro, in crescita rispetto all’esercizio precedente del 3,5 %, è stato penalizzato dell’applicazione dell’addizionale Ires, o dalla Robin Hood Tax, istituita nel 2008 per le società che svolgono attività di produzione o commercializzazione di prodotti energetici, e di energia elettrica.
La società evidenzia che gas naturale immesso nella rete Nazionale Gasdotti è ammontato a 78,30 miliardi di metri cubi, con una riduzione di 5,01 miliardi di metri cubi, pari al 6,0 %, rispetto al 2010. Il CDA spiega che la riduzione è da attribuire alla minor domanda di gas naturale in Italia, scesa del6,3 %. La domanda di gas naturale registra una riduzione di circa il 3 %, rispetto al corrispondente valore del 2010.
Nel 2011 il terminale GNL di Panigaglia ha rigassificato 1,89 miliardi di metri cubi di gas naturale, in linea con i volumi del 2010, mentre i volumi di gas movimentati nel Sistema di Stoccaggio nell’esercizio 2011 sono stati pari a 15,31 miliardi di metri cubi, con una riduzione dell’1,8 %, rispetto al 2010.
La capacità complessiva di stoccaggio al 31 dicembre 2011 è di 15,0 miliardi di metri cubi, con un aumento del 5,6 per cento rispetto al 2010. L’aumento è connesso agli investimenti di potenziamento e sviluppo realizzati nelle concessioni di Fiume Treste, Minerbio e Settala.
A fine 2011, Snam risulta concessionaria del servizio di distribuzione del gas in 1.449 comuni contro i 1.448 al 31 dicembre 2010, con un numero di contatori attivi pari a 5,897 milioni di unità, contro i 5,848 al 31 dicembre 2010.