Ultimamente le aste dei titoli di stato stanno andando bene, lo spread è in discesa e le Borse corrono con Wall street ai massimi dal 2008. L’economia sta quindi andando meglio?
Piazza Affari chiude la seduta odierna in forte calo, in linea con il resto d’Europa, sulla voci smentite, di una proroga del termine per l’adesione allo swap sul debito della Greciada parte dei creditori privati e sui rinnovati timori per la crescita. L’indice...
Si è riposizionato su uno dei fondi bancari più schiacciati dalle vendite, ispirato dal clima generalmente più benevolo verso gli istituti di credito dopo la decisione della Banca centrale europea di inondare il sistema di liquidità a basso prezzo.
La vendite su Enel, Generali e Mediobanca oggi hanno caratterizzato il listino milanese che chiude in deciso calo ma ben sopra i minimi, facendo peggio degli altri listini europei dopo Madrid. La giornata ha anche risentito delle notizie che si sono succedute sulla Grecia e...
Il presidente permanente dell’Ue, Herman Van Rompuy, ha ufficializzato la firma del Trattato sul fondo salva-stati permanente Esm avvenuta ieri. In una nota ha precisato che il fondo avrà una capacità di 500 miliardi di euro, grazie ad un capitale sottoscritto da 700...
Nei primi undici mesi del 2011 le entrate tributarie si sono attestate a quota 330,592 miliardi di euro, in crescita dell’1,1 % rispetto al corrispondente periodo del 2010.
L’Italia ha fatto “sforzi senza pari” in soli due mesi, ora l’Unione europea deve dare un segnale forte. Dimostrare di essere in grado di prendere decisioni “rapide e concrete”. Perché la crisi non aspetta, “la crescita stenta” e...
Ancora una giornata da dimenticare per Piazza Affari. Dopo un inizio d’anno in positivo, la Borsa Italiana registra una nuova flessione, risultando la peggiore d’Europa. I titoli che hanno travolto il mercato sono stati i bancari, in particolare Unicredit proprio...
Il risultato dell’odierna asta di BTP, è stata seguita dai mercati di tutto il mondo visti i timori per il debito italiano e conclusasi con una domanda in buona tenuta, ma con tassi a livelli mai visti da circa 15 anni.
La Borsa di Londra chiude sostanzialmente invariata con l’indice FTSE 100 che segna 5.517,44 punti, in calo del – 0,03%. Ha chiuso in ribasso anche la Borsa di Francoforte, con l’indice DAX che ha terminato le contrattazioni a 5.933,14 punti in calo del -0,87%.