Il Cda di Enel SpA, riunitosi sotto la presidenza di Piero Gnudi, nell’ambito della strategia di estensione della scadenza media del debito consolidato di Gruppo, ha deliberato l’emissione entro il 31 dicembre 2011 di uno o più prestiti obbligazionari, da collocare presso investitori istituzionali, per un importo complessivo massimo pari al controvalore di 1 miliardo di euro.
Le emissioni potranno essere effettuate direttamente da parte di Enel S.p.A. ovvero da parte della controllata olandese Enel Finance International N.V. (con garanzia della Capogruppo), in relazione alle opportunità che questa seconda soluzione potrà offrire per il collocamento su mercati regolamentati esteri e/o per il private placement presso investitori istituzionali esteri.
Il Consiglio di Amministrazione ha infine demandato all’Amministratore Delegato il compito di ripartire le emissioni obbligazionarie tra le due società sopra indicate, nonché di definire gli importi, le valute, i tempi e le caratteristiche delle singole emissioni, con facoltà di richiederne la quotazione presso uno o più mercati regolamentati.
Enel provvederà a informare tempestivamente il mercato in merito alla concreta attuazione delle odierne deliberazioni consiliari concernenti l’emissione di obbligazioni, non appena alle stesse verrà data esecuzione da parte dell’Amministratore Delegato in base al mandato conferitogli.
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