L’ Assemblea degli Azionisti di Piquadro S.p.A., riunitasi in sede ordinaria e straordinaria, ha approvato il Bilancio dell’esercizio al 31 marzo 2011 e la distribuzione agli Azionisti di un dividendo unitario di 0,10 euro per azione, per un ammontare complessivo di 5 milioni di euro.
Il dividendo sarà posto in pagamento a partire dal 28 luglio 2011, con stacco cedola il 25 Luglio 2011.
“Continuiamo a mantenere una politica di remunerazione degli azionisti in linea con il processo di crescita della società e che ha portato negli ultimi tre anni a distribuire 12,1 milioni di Euro di dividendi”, ha sottolineato Marco Palmieri, Presidente e AD di Piquadro a margine dell’assemblea “Anche nell’ultimo esercizio che si è chiuso il 31 marzo 2011 le dinamiche di profittabilità sono state ampiamente confermate.
Contiamo ancora di poter confermare il percorso di crescita e internazionalizzazione del brand Piquadro che finora ha distinto il nostro Gruppo”. Si segnala che, alla data odierna, sulla base delle informazioni disponibili alla Società, il consigliere Marco Palmieri risulta detenere, indirettamente tramite Piquadro Holding S.p.A., n. 34.153.708 azioni ordinarie della Società. Si ricorda che Marco Palmieri possiede, indirettamente, una partecipazione pari al 93,34% del capitale sociale di Piquadro Holding S.p.A., mentre il restante 6,66% del capitale sociale della stessa è posseduto dal consigliere Pierpaolo Palmieri. Sempre alla data odierna, il consigliere Roberto Trotta risulta detenere n. 3.000 azioni ordinarie della Società.
L’Assemblea degli Azionisti, accogliendo la proposta del Collegio Sindacale, ha deliberato di procedere all’adeguamento dei compensi spettanti alla Società di Revisione. Tale adeguamento si è reso necessario in conseguenza dei crescenti obblighi informativi imposti dal legislatore e dagli organi di controllo oltre che della crescente complessità del Gruppo Piquadro a seguito dell’espansione internazionale e sul territorio italiano. E’ inoltre stata approvata dall’Assemblea, in sede straordinaria, la modifica di alcuni articoli dello statuto sociale, al fine di adeguare lo stesso alla normativa disciplinante le società quotate.
fonte dati MFGazzetta
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