Il colosso americano di internet Yahoo! ha effettuato un’importazione operazione di buy-back finanziario con il provider cinese Alibaba, di cui detiene il 40% della quota. In base all’accordo, la società americana rivende allo stesso Alibaba la metà della quota acquisita, per un esborso complessivo di 7,1 miliardi di dollari.
In particolare, 6,3 miliardi saranno pagati cash dai cinesi, mentre i restanti 800 milioni saranno ceduti con azioni privilegiate Alibaba.
L’accordo prevede anche la possibilità che il provider cinese rilevi un ulteriore 10% da Yahoo!, tramite IPO, quando presenterà la documentazione necessaria. In alternativa, gli americani avranno la possibilità di vendere tutta la quota restante sul mercato.
Non è escluso dagli analisti che Alibaba effettui l’IPO, sbarcando in borsa, visto lo stato florido della società oggi. Grazie a ottime trimestrali, oggi i cinesi sono valutati intorno ai 35 miliardi di dollari, quando nel 2005 Yahoo! riuscì a rilevarne il 40% per appena un miliardo. Tuttavia, la cosa potrebbe non essere di immediata realizzazione, a causa delle difficoltà burocratiche nel fare l’ingresso in borsa.
Grazie a questa operazione, Yahoo! è riuscita a realizzare una ingente plusvalenza, che sarà distribuita interamente agli azionisti, per andare incontro alle loro richieste, dopo gli screzi degli ultimi tempi tra manager e soci, a causa della situazione difficile in cui versa la società e a causa della quale vi è attualmente un Ceo ad interim.
L’accordo fa dimagrire fortemente il business degli americani in Cina, ma allo stesso tempo consente loro di concentrarsi più sul portale, per sostenere la concorrenza contro i colossi Google e Facebook.