Anche quest’anno, le cifre sull’andamento della stagione estiva sono negative. Secondo il Codacons, gli italiani spenderanno per le vacanze 97 euro a testa contro i 104 euro dell’anno scorso. Si tratta di spese inclusive dei costi di trasporto (auto, treno, aereo), alloggio, vitto e stabilimenti balneari. In termini percentuali, il calo è del 7,2%. Naturale che essendo tagliato il budget, si riduca anche il numero dei giorni dedicati alle tanto agognate vacanze estive. La metà di quanti partiranno lo farà per un periodo compreso tra 7 e 10 giorni, mentre solo il 35% arriverà a 15 giorni e il 15% sopra i 15 giorni.
Resta il mare la meta preferita dagli italiani nel 65% dei casi. Emilia-Romagna, Sicilia e Toscana le località preferite, mentre per chi sceglie una destinazione estera, svetta la Spagna, seguita da Grecia e Croazia.
In tutto, le vacanze saranno un sogno realizzato da appena il 32% delle famiglie, ossia 19,2 milioni di italiani. E si riduce anche il numero di quanti opteranno per una partenza fuori stagione, ossia tra settembre e ottobre. Il dato risulta in calo del 4-5%, mentre aumentano le vacanze “mordi e fuggi”, cioè quelle di pochi giorni, con i pernottamenti che scendono in molti casi a 2-4 notti.
Sono questi i numeri dell’osservatorio nazionale di Federconsumatori, che mette in evidenza come sul taglio del budget delle famiglie pesi non solo la crisi in sé e il conseguente calo del potere di acquisto, quanto l’incertezza su alcune misure cruciali del governo, come l’aumento dell’IVA o l’abrogazione o meno dell’IMU sulle prime case.