La Commissione Europea ha pubblicato l’invito a presentare proposte 2011 per azioni indirette nell’ambito del programma comunitario pluriennale per la protezione dei bambini che usano internet e altre tecnologie di comunicazione (Per un uso più sicuro di Internet – Safer internet).
Il programma Safer Internet 2009-2013, adottato con Decisione n. 1351/2008 , è in vigore dal 1° gennaio 2009 e succede al precedente programma Safer Internet plus (2005-2008). Si articola in quattro linee di azione:
1. sensibilizzazione del pubblico
2. lotta contro i contenuti illeciti e i comportamenti dannosi in linea
3. promozione di un ambiente in linea più sicuro
4. creazione di una base di conoscenze.
Il budget, nel quadro del bilancio 2011, ammonta a 14.132.240 euro di contributo comunitario.
Sarà possibile presentare proposte sulle seguenti azioni:
1.2 Rete integrata: coordinamento europeo dei centri “Internet più sicuro”. Attività per far sì che il coordinatore di rete possa offrire un supporto logistico ed infrastrutturale per i centri «Internet più sicuro», garantendo visibilità a livello europeo, comunicazione efficace e scambio di esperienze, in modo che le conoscenze acquisite possano essere applicate su base permanente.
Finanziamento: 100 % dei costi ammissibili diretti (no costi indiretti – spese generali -)
3.1 Reti tematiche: rete di ONG per la protezione dei minori su Internet. Azioni per costituire una rete tematica di organizzazioni europee non governative che rappresentano i diritti e il benessere dei minori per sviluppare un’impostazione concertata condividendo esperienze e migliori pratiche e sviluppando strategie comuni, in modo da garantire che si tenga conto delle esigenze dei minori nelle discussioni su internet e i nuovi media in Europa, nonché nelle pertinenti sedi internazionali.
Finanziamento: 100 % di un numero limitato di costi ammissibili (costi diretti di coordinamento e attuazione della rete) per le reti tematiche
4.1 Progetto per il potenziamento delle conoscenze: test di programmi di formazione per i professionisti che lavorano con bambini a rischio
Azioni per:
1) definire e sviluppare ulteriormente strumenti mirati di formazione e sensibilizzazione (video giochi e materiale on line)
2) predisporre uno o più programmi di formazione destinati al gruppo bersaglio;
3) misurare l’efficacia dell’approccio mediante uno studio ex-ante sul grado di sensibilizzazione del gruppo bersaglio e indagini effettuate 3, 6 e 12 mesi dopo lo svolgimento della formazione.
Finanziamento: 100 % dei costi ammissibili diretti
Il termine ultimo per il ricevimento di tutte le proposte è il 4 maggio 2011, ore 17 (ora di Lussemburgo).
La guida, il programma di lavoro ed eventuali ulteriori informazioni in merito al presente invito sono disponibili sul sito: http://ec.europa.eu/saferinternet
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