La situazione occupazionale oggi sta diventando problematica in Europa, soprattutto tra i giovani: uno su cinque, infatti, non riesce a trovare un lavoro.
Per riuscire a porre rimedio a tale situazione, il 29 aprile 2011, la Commissione Europea ha avviato l’azione Youth@Work per collegare il mondo imprenditoriale ai giovani.
Youth@Work, azione che fa parte dell’iniziativa Youth on the Move prevista dalla strategia Europa 2020, mira a stabilire contatti tra i giovani e le piccole e medie imprese europee, al fine di incoraggiare l’interesse della gioventù nei confronti dell’imprenditoria e di aiutare i giovani a sviluppare capacità e mentalità imprenditoriali.
L’azione Youth@Work fa parte del progetto Youth on the Move in materia di gioventù dell’UE ed è stata lanciata durante una fiera del lavoro europeo per i giovani, organizzata a Budapest dal team servizio pubblico dell’occupazione Nazionale Ungherese di EURES .
Questa nuova azione creata dalla Commissione Europea è stata pensata per creare occupazione e stimolare l’imprenditorialità in Europa.
A partire dall’autunno 2011, tale azione prevede l’organizzazione di fiere del lavoro in tutta l’Uunine Europea, al fine di far incontrare imprenditori delle PMI europee ed i giovani, attraverso lo sviluppo di rapporti di tutorato e networking finalizzati all’assunzione.
Si spera così, di orientare la ricerca dei datori di lavoro delle PMI verso i giovani ed allo stesso momento, promuovere nelle PMI il lavoro per i giovani. Queste fiere aiuteranno i giovani europei a trovare dei posti di lavoro presso piccole imprese con inventiva, per ridare nuova energia alla produttività europea.
Le idee dei giovani ed il loro entusiasmo può anche tradursi in una volontà di costituire una propria impresa. Per incoraggiare queste interesse, l’azione Youth@Work offrirà anche informazioni e consigli per gli aspiranti giovani imprenditori, al fine aiutarli a sviluppare le capacità imprenditoriali e la mentalità imprenditoriale.
Le iniziative intraprese nell’ambito di quest’azione saranno concordate in collaborazione con la rete dei consulenti del lavoro EURES ed i servizi pubblici di collocamento nazionali, che esistono in ogni paese dell’UE.
Per ulteriori informazioni visita il sito della Commissione Europea Lavoro e Affari Sociali.
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