La compagnia di bandiera Alitalia ha sottoscritto un accordo con la siciliana Wind Jet, con cui quest’ultima sarà acquistata dalla prima. Si tratta di un’operazione strategica, che consentirà ad Alitalia di espandersi nel mercato aereo del low-cost, visto che Wind Jet è la prima in Italia in questo segmento.
Sia l’ad Alitalia, Andrea Ragnetti, che il presidente di Wind Jet, Antonino Pulvirenti, quest’ultimo anche patron del Catania Calcio, si sono detti molto soddisfatti dell’intesa raggiunta.
Con i suoi 2,8 milioni di passeggeri e 12 Airbus, la compagnia siciliana con sede a Catania è la sesta in Italia per quota di mercato domestico, con il 6,2%. Cosa ancora più importante sono poi le rotte di Wind Jet, specializzata nei collegamenti tra l’isola e alcuni aeroporti italiani.
Fondata nel 2003, la compagnia di Pulvirenti si è subito distinta per una politica di tariffe molto basse, tanto da essere considerata fondamentale con le sue basi a Catania, Palermo e Rimini.
Ovviamente, l’accordo siglato ieri dovrà passare al vaglio dell’Antitrust e al contempo ottenere le necessarie autorizzazioni dell’Enac.
Il matrimonio tra Alitalia e Wind Jet rappresenta uno snodo fondamentale per impedire che Ryanair si consolidi sul mercato italiano, raggiungendo l’obiettivo di diventare la prima low-cost nel Belpaese.
Sfuma, invece, l’accordo tra la compagnia presieduta da Roberto Colaninno e Blue Panorama, specializzata nel trasporto intercontinentale di medio e breve raggio.
Qualche timore si registra, tuttavia, tra i passeggeri siciliani, che temono che l’accordo tra Alitalia e Wind Jet porti a un abbassamento della convenienza tariffaria da e per l’isola.