La crescita esponenziale

Secondo alcuni analisti americani sta iniziando adesso un momento particolare, che cambierà l’economia. Molti falliranno e solo pochi fortunati diventeranno ricchi oltre ogni immaginazione. Tutto perchè cominciano a dare in esaurimento diverse materie prime.

Questi analisti sostengono che ben presto, tutta la domanda per queste risorse salirà quasi verticalmente. Sostengono anche che ci siano delle avvisalie, negli aumenti che stanno cominciando a risentirsi su molti prodotti, nei prezzi dei fili, degli strumenti, ma anche nei fertilizzanti, nelle batterie, nei touch-scree, nell’elettronica, in alcune parti per la auto o camion, senza dimenticare alcuni articoli alimentari… Nonostante tutto la situazione non sembrerebbe troppo drammatica al momento.

Tuttavia questo “effetto cinque minuti” sta per cambiare radicalmente tutto, dal modo di vivere, al modo di lavorare, di costruire, di mangiare, di viaggiare e, soprattutto, di investire. Questa situazione ha anche il potenziale per fare diventare “qualcuno” più ricco di quanto abbia mai immaginato possibile.

Questo “effetto cinque minuti” è dato dal potere della crescita esponenziale, che si dovrebbe cominciare a sentire sulle risorse già in questo momento. Questo è un andamento che si verifica ogni volta che ambite risorse divengono scarse: oro, argento, sale, olio di balena, avorio, spezie, diamanti, grezzo, legno ma addirittura anche ilguano di pipistrello. Secondo questa toria, praticamente ogni sostanza vitale per la vita moderna sarà presto enormemente costosa. E questo risulterà enormemente vantaggioso per gli investitori che sapranno come giocare. Addirittura cose ritenute molto comini potrebbero finire in shortage, per esempio i metalli impiegati nei procedimenti industriali come il rame e alluminio, ma anche tubi, cavi aerei e blocchi motore realizzati in:

• Argento e “terre rare” che per esempo, televisori a schermo piatto, telefoni cellulari, computer touch-screen e altri dispositivi elettronici personali richiedono

• molibdeno, cromo, manganese, zinco e nickel che servono per l’acciaio nei ponti, nei grattacieli e negli impianti di trivellazione

• cloruro di potassio e il fosfato che servono agli agricoltori che li impiegnao nella produzione agricola per sfamare oltre 7 miliardi di persone

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