La US Securities and Exchange Commission (SEC) ha fatto rifare a Groupon il bilancio e le pratiche contabili non una, ma due volte. Alcuni analisti statunitensi sono molto perplessi dal fatto che la Groupon sia stata invitata per ben due volte a sistemare i propri bilanci per questioni di contabilità elementare.
Quando la SEC ha bussato ancora una volta il 2 aprile alla porta della società, ha nuovamente ripreso la Groupon e l’ha costretta a riscrivere ancora il bilancio. Questo sommariamente ha ridotto le entrate di Groupon di 14 milioni di dollari.
In una dichiarazione ufficiale, Ernst & Young, revisore principale dell’azienda, ha osservato una “debolezza materiale” in materia di controlli interni della società. Il prezzo delle azioni Groupon è caduto del 16,87 % lunedi da solo, crollando del 55 % dal suo picco.
Milberg ha annunciato una class action per conto dei titolari di azioni ordinarie di Groupon, tra 4 novembre 2011 ed il 30 marzo 2012. Johnson & Weaver ha annunciato un’inchiesta sulle violazioni degli obblighi fiduciari da parte dei funzionari e direttori della Groupon. Nessun commento da Groupon al momento alla stampa.
Eppure gli accordi Groupon sono molto restrittive. La società apparentemente può pubblicare annunci da parte dei concorrenti e ancora sedere su un business ‘specifico “affare” per tutto il tempo a loro piacimento impedendo qualsiasi attività commerciale che vuole di offrire pubblicità o offerte concorrenti.
L’azienda fa i soldi sulla “float”, la differenza tra quando Groupon viene pagata e quando deve pagare i suoi fornitori. Groupon si definisce una società di “accordi commerciali sono generalmente strutturati in modo tale che possiamo raccogliere denaro in anticipo, quando i nostri clienti acquistano i Groupons ed effettuano i pagamenti ai nostri commercianti ad una data successiva. In Nord America, di solito si pagano i nostri commercianti, a rate entro sessanta giorni dopo che la Groupon è statav venduta”.
Secondo Rakesh Agrawal di TechCrunch, Groupon non è altro che un “portafoglio di prestiti garantiti da crediti delle piccole imprese”.
Sembra esserci una corsa a Groupon, per il fatto che l’impresa non riesca ad onorare i suoi impegni, o se un cliente voglia indietro i suoi soldi. C’è un volume notevole di clienti arrabbiati che richiedono indietro i loro soldi, secondo quanto riportato in diversi forum statunitensi. Questo sta letteralmente strangolando l’azienda.