Il colosso mondiale delle vendite online scontate, Groupon, si è quotato a Wall Street per circa il 5% delle sue azioni, soltanto lo scorso venerdì. L’Ipo era attesissima, perchè la buona riuscita in borsa aprirebbe subito la strada a un altro big del mondo internet, Facebook.
E a due sedute dall’esordio, i risultati sono entusiasmanti. Il titolo già alle prime battute aveva guadagnato il 50% sul valore di collocamento delle azioni, pari a 20 dollari ciascuna, per poi ridimensionare la crescita al 31%. Anche nella seduta di ieri, il titolo si è mantenuto sui 26 dollari per ciascuna delle 35 milioni di azioni. Un risultato notevole, che ha consentito alla società di incassare subito 700 milioni di dollari e agli azionisti di potere avere già in mano un titolo abbastanza forte.
Tuttavia, non sono pochi i dubbi sulla tenuta di questi livelli a Wall Street. Groupon ha esitato perdite nel 2010 per 181 milioni e quest’anno ha già mostrato segni di rallentamento nella crescita dei suoi ricavi, oltre che conti del tutto poco soddisfacenti, specie dopo che l’autorità di vigilanza americana le ha intimato di riscrivere i bilanci, sulla base di altri principi contabili.
Si è così scoperto che i ricavi continuano a crescere, così come i clienti, ma che le spese di marketing rischiano di fare andare in rosso il risultato anche dell’esercizio in corso, sebbene possano essere questi considerati investimenti per il futuro.
Oggi, sulla base del valore delle azioni, Groupon varrebbe complessivamente intorno ai 17 miliardi di dollari. Solo lo scorso anno, Google ne offriva 6 miliardi per rilevarla tutta, offerta che fu rispedita al mittente. Ma rispetto al valore stimato prima dell’estate e alle diatribe contabili, la società vale intorno a tre miliardi di dollari in meno.
Se il titolo verrà o meno ridimensionato dipenderà dai prossimi risultati. Nel caso continuassero le esitazioni riguardo al potenziale di crescita di fatturato e degli utili, l’euforia sarebbe destinata a svanire e con essa i sogni di guadagni immediati e facili.
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