La Regione Piemonte ha deciso di puntare sui giovani, aiutando le imprese che decidono di assumerli a tempo indeterminato: è quanto è stato annunciato dal governatore leghista Roberto Cota all’apertura degli ”Stati generali del lavoro”, a cui partecipano, oltre alla stessa regione, anche Province, Comune di Torino, sindacati, e organizzazioni di categoria. L’aiuto fornito dalla regione consisterà in una deduzione dell’Irap per un valore che ci aggirerebbe intorno ai 979 euro annui.
La deduzione dovrebbe essere valida e portare vantaggi alle imprese per ogni lavoratore assunto per i tre anni successivi alla firma di un contratto a tempo indeterminato per un under 30. Lo stesso governatore fa poi un esempio: «Pensiamo a un’azienda che si insedia in Piemonte e assume cento dipendenti: il risparmio è di 97mila euro».
Un altro passo per favorire l’occupazione giovanile sul territorio sarà invece quello di potenziare la formazione professionale, estendendo progetti che sono stati sperimentati a Torino e Cuneo e che hanno «funzionato bene», puntando sull’analisi del mercato del lavoro e individuando per quali professioni mancano uomini: «Sembra assurdo ma su alcune professionalità ci sono richieste che faticano a essere accontentate».
Un esempio è il comparto dell’agricoltura, dove è stato registrato un incremento <<dell’occupazione del 5,8 per cento>>, così come sono anche molto richiesti «tecnici elettrici, sarte, figure che operino all’interno delle strutture sanitarie». Lo strumento della formazione sembra dunque funzionare e quindi il governatore intende continuare su quella strada: «Oggi il 9% dei giovani frequenta la nostra formazione, che ha ottime chance per garantire professionalità in presa diretta con il mondo del lavoro. Vogliamo potenziare sempre più questo strumento».