EUROTRANS è il Comitato Europeo delle Associazioni dei Costruttori di Ingranaggi e organi di trasmissione. All’interno dell’UE, i membri delle associazioni rappresentano gli interessi di oltre 600 imprese, sinonimo di una produzione collettiva annuale di oltre 24 miliardi di euro.
Theo Maas, CEO della divisione Mechanical Drives di Siemens AG e presidente di EUROTRANS, il comitato di settore europeo della trasmissione di potenza, descrive la situazione nel 2011 per l’industria europea di trasmissione di potenza come uno sviluppo molto positivo, anche se la situazione europea è ancora volatile.
Nel 2011, l’industria europea della trasmissione di potenza si stima raggiungerà un incremento del 10 per cento, a oltre 13 miliardi di euro. Per il 2012, l’industria si aspetta un ulteriore incremento del 3 per cento. “Le condizioni nel nostro settore sono ancora buone. L’atmosfera è positiva e siamo sicuri che la crescita continuerà. I nostri prodotti sono una tecnologia chiave per le tendenze future, come la mobilità, efficienza ed energia. L’industria europea della trasmissione di potenza è ancora competitiva in Asia e negli Stati Uniti perché abbiamo ben educato persone e grandi processi di produzione organizzata” ha commento Theo Mass.
Il Motion Drive and Automation, durante la fiera di Hannover, è lo spettacolo di maggior successo per l’industria internazionale della trasmissione di potenza. I principali fornitori di trasmissione di potenza sono in grado di lavorare in svariati segmenti di mercato in crescita come quello dell’energia eolica o delle soluzioni mobili (MobiliTec), delle sinergie di sistema e delle soluzioni innovative. Inoltre, il MDA è già da anni la piattaforma globale per le tendenze della tecnologia, come l’efficienza energetica.
Il comitato EUTOTRANS sostiene l’importanza di stabilire una piattaforma globale di networking per discutere del futuro del settore e delle innovazioni della tecnica. L’Europa è ben preparata con sistemi guidati e tecnologie innovative per soddisfare i suoi clienti in tutto il mondo.
Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.
Commenti
