I giovani in una realtà economica come quella attuale, devono ingegnarsi per cercare delle solzioni. Una delle soluzioni che sta prendendo sempre più piede, sembra quella di doverselo creare da soli, aprendo una propria attività imprenditoriale. A crederci con forza sono anche molti giovani, che, in Italia, hanno pensato di iniziare un lavoro di tipo imprenditolariale. Tra tutte e azinde che i giovani hanno cominciato a far lavorare, spicca un dato particolare. Sono ben 2600 le aziende aperte da giovani con meno di 20 anni, con una elevata percentuale di queste che trovano localizzazione al Sud. Lo rivela uno studio effettuato dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Infocamere.
Questo fenomeno, che viene rilevato dallo studio di Infocamere e della Camera di commercio, legato ai giovani, che si creano un lavoro poichè non riescono a trovarlo, sembra essere proprio il fenomeno del momento soprattutto nelle regioni del Sud, con la sua punta in Campania, con il 14,6 % di imprenditori con meno di 20 anni. Alla Campania segue la Lombardia, con il 13,4 % di imprenditori con meno di 20 anni e nuovamente una regione meridionale, la Sicilia con il 9,7 % di imprenditori con meno di 20 anni. Tuttavia si rileva anche un numero crescente di di imprenditori con meno di 20 anni anche in Puglia ed in Calabria.
A conquistare questi giovani imprenditori è soprattutto il settore del Commercio (35,1 %), preferito in particolar modo in Campania ed in Calabria, seguito da quello delle Costruzioni (23,3 %) e dell’Agricoltura (18,5 %), particolarmente apprezzata in Puglia.