Si è aperta domenica a Milano la 3° edizione di Tuttofood, la fiera mondiale dell’alimentazione, che fino a mercoledì porterà nel capoluogo Lombardo, alla Fieramilano di Rho i principali operatori professionali del settore. All’evento saranno presenti più di 2mila marchi, sono stati allestiti per l’occasione 40mila metri quadrati e i buyer presenti arriveranno in Italia da oltre 65 paesi.
Dopo il convegno di domenica su “La scienza in campo”, al quale hanno partecipato oratori del calibro del presidente di Fiera Milano Michele Perini del il ministro delle politiche agricole Saverio Romano, esponente dei Responsabili e molto discusso nei giorni in cui è stato nominato ministro, la fiera è entrata nel vivo.
Maurizio Gardini, presidente di Conserve Italia, ha analizzato così la situazione del suo settore e l’importanza dell’evento milanese: «Tuttofood è una vetrina del made in Italy che ci aiuta in un momento di stanca del mercato domestico» e «negli ultimi 12 mesi le vendite di conserve di pomodoro in Italia sono scivolate dell’1,8% a volume e addirittura del 5,3% a valore: ha pesato il cannibalismo degli sconti a raffica. Nelle conserve vegetali il mercato è invece rimasto stabile».
Un’analisi del settore dei biscotti e della pasticceria arriva invece da Roberto Gusmaroli, il direttore generale di Saporitalia: «è ancora molto debole sia nel dettaglio tradizionale che nella Gdo. Meglio i mercati esteri. Con Tuttofood però si apre la campagna ordini per l’inverno 2011/12 ed è importante esserci».
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