L’Associazione europea Machine Vision ha pubblicato il suo nuovo studio di mercato, European Vision Technology. I dati di 225 aziende dell’industria europea che si occupano di visione artificiale sono stati valutati per l’edizione 2011 di questo rapporto. L’indagine di mercato mostra chiaramente che l’industria europea della visione artificiale ha visto una ripresa molto forte dopo l’anno della crisi del 2009. Il fatturato del settore europeo della visione artificiale è cresciuto del 35% nel 2010. Le prospettive rimangono positive, con una forte ripresa nel 2010, le prospettive di crescita per l’anno in corso sono buone, essendo atteso dalle imprese intervistate un ulterior e aumento del 20% nel 2011.
Ciò che rende il rapporto unico è il fatto che si basa su dati dettagliati forniti dalle aziende intervistate. Inoltre, numerose interviste sono state condotte con esperti di visione artificiale, al fine di individuare le tendenze attuali del settore.
Le vendite del settore, nel sondaggio proposto, sono suddivise per regioni, tipi di prodotti, tipi di applicazioni e tipi di clienti. Oltre alle statistiche europee, i lettori ormai trovano quattro specifiche relazioni per ciascun paese, che riguardano la visione industriale in Germania, Italia, Regno Unito e – per la prima volta – in Francia. Lo studio descrive le tendenze ,che svolgono un ruolo trainante per l’industria della visione artificiale e per identificare le opportunità di crescita per il settore. Per l’industria visione artificiale, il rapporto è una fonte indispensabile di informazioni per le decisioni strategiche.
Con spiegazioni dettagliate dei termini tecnici ed una introduzione alla tecnologia delle macchine per la visione, l’indagine, tuttavia, non si rivolge solo alle imprese del settore visione artificiale. Serve anche come un prezioso strumento per le parti interessate di aree industriali correlati, come le istituzioni finanziarie, la comunità degli investitori, i rappresentanti del settore legislativo regionale, nazionale ed europeo, così come per i pianificatori aziendali e gli analisti.