Negli ultimi mesi di mafia, politica e economia in Lombardia si è molto discusso e al quadri si è aggiunto recentemente un nuovo dato: il Tribunale di Milano ha sottratto alla Tnt Global express, la famosa società olandese di spedizioni, la gestione di ben 6 filiali il Lombardi per sei mesi (che potranno essere raddoppiati se necessario):i vari responsabili delle sedi sono quindi obbligati a lasciare il posto al commissario giudiziario.
Il provvedimento è stato preso in seguito a indagini durate anni, che hanno accertato che quelle determinate filiali hanno «agevolato l’attività di soggetti indagati per associazione mafiosa», si è proceduto all’applicazione della legge 575/65. Nel corso dei prossimi mesi, le filiali oggetto del provvedimento dovesi era infiltrata la ‘ndrangheta, cioè Milano Mega, Milano est, Milano Duomo, Lainate, Pero e Zibido San Giacomo saranno sotto tutela del tribunale che, passati i sei mesi, potrà decidere se confiscare i beni o restituire la gestione alla Tnt, che in Italia possiede oltre 130 filiali (di cui 19 in nella regione), e a cui fanno capo circa 1.200 Tnt Point sul territorio nazionale.
La legge applicata dai giudici ha come obiettivo, quando possibile. di colpire le realtà imprenditoriali infettate dalla criminalità organizzata, ma permettendo allo stesso tempo agli affari di proseguire per non danneggiare tutto l’indotto che ruota intorno, i clienti, i fornitori, mentre si ”bonificano” le strutture inquinate e si ristabiliscono le procedure aziendali corrette.
La soluzione adottata sembra dunque la più adatta: risolvere i problemi legali delle filiali, senza però danneggiare chi non è per nulla colpevole.