Il fondo americano BlackRock è salito poco oltre il 5% di Intesa Sanpaolo, diventando così secondo azionista dell’istituto, davanti anche alla Fondazione Cariplo di Giuseppe Guzzetti e dietro solo alla Compagnia Sanpaolo (9,7%). Al momento, quindi, la sua partecipazione in Cà de Sass vale 1,7 miliardi. Fino a un paio di settimane fa, la quota di BlackRock era ferma al 3%. Il 5% è frazionato in 19 altri fondi ed Etf, con sedi dislocate in tutto il mondo.
Ricordiamo come il 5% sia considerata una partecipazione rilevante e il superamento di tale soglia debba essere comunicata alla Consob.
BlackRock vanta un portafoglio di 3.700 miliardi di dollari e ultimamente ha incrementato la sua presenza in diverse blue chips italiane, a conferma che il nostro paese è ridiventato appetibile per gli investitori stranieri. Nelle ultime settimane, ad esempio, il fondo è stato al centro di un giallo con il caso Telecom, dopo essere salito dal 5,132% al 7,789%, al 9,4%, tenendo presente anche il prestito convertendo. Tuttavia, la Sec aveva pubblicato una partecipazione nella compagnia italiana superiore al 10%, soglia rilevante, che BlackRock non aveva comunicato alla Consob e per il superamento della quale potrebbe essere sanzionato. Fatto sta che anche in Telecom risulta secondo azionista, dopo Telco (22,4%).
Il fondo detiene anche il 5% in Azimut, gestore italiano del risparmio, ma anche una percentuale simile in Atlantia la holding dei Benetton, e in Prysmian. Al di sotto della soglia di rilevanza in Ubi, Fiat, Unicredit e Generali.
La quota in Intesa potrà essere ritoccata al ribasso in ogni momento, spiega il colosso americano. Ma per Carlo Messina rappresenta un successo, visto che la sua banca ha guadagnato dalla sua nomina ad amministratore delegato di inizio gennaio il 36% in borsa.