A Los Angeles, il ceo di Cupertino, Tim Cook, ha presentato il nuovo modello del melafonino, l‘iPhone5, il primo dalla morte del fondatore di Apple, Steve Jobs. Per quanto non presenti caratteristiche rivoluzionarie, rispetto all’iPhone 4S, sembra che sia anch’esso destinato al successo, con la previsione di 8 milioni di pezzi venduti negli USA, solo nell’ultimo trimestre e un giro di affari per non meno di 3,2 miliardi. Stando a JP Morgan, il pil americano dovrebbe essere sospinto tra lo 0,25 e lo 0,50% negli ultimi tre mesi.
Ma andiamo alle caratteristiche del nuovo modello. Retina display di 4 pollici, spesso solo 7,6 mm, il 18% in meno del modello precedente, mentre pesa il 20% in meno, solo 112 grammi.
Compatibile con la connessione 4G o Lte, la batteria assicurerebbe una maggiore durata, vero punto debole dei modelli precedenti. Per le conversazioni avrebbe un’autonomia di 8 ore, per le navigazioni wi-fi e per i video di 10 ore e per l’ascolto di musica di ben 40 ore. In stand-by, poi, dovrebbe durare anche 225 ore.
Connessione vocale a Facebook e Twitter, tramite il sistema Siri, che consentirebbe di scrivere senza digitare con il dito, ma solo parlando al dispositivo.
Possibile con Passbook pagare il caffè presso negozi e ristoranti Starbucks, mentre il nuovo modello dovrebbe essere dotato di sistema di riconoscimento delle impronti digitali, cosa che lo renderebbe adatto all’utilizzo come carta di credito.
Infine, via Google Maps, che lascerà il posto al navigatore Gps, mentre scomparirebbe l’accesso diretto a YouTube, dopo la rottura degli accordi tra le società.
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