Per Windjet sarebbe già pronta una cordata di imprenditori siciliani. Lo ha annunciato ieri Roberto Corrao, a capo di Aviomed e specialista di medicina aeronautica. Corrao ha parlato di “affitto per stralcio degli asset indispensabili alla ripresa immediata dei voli”. In sostanza, il piano degli imprenditori siciliani, rappresentati dal medico palermitano, prevede il riutilizzo dei 3 Airbus 320 rimasti a Malta e il pagamento di un affitto per le licenze di volo, gli slot e l’utilizzo del personale.
Stando a ciò, quindi, non ci sarebbe una vera e propria rilevazione della società da parte di altri imprenditori, quanto un semplice accordo per l’utilizzo in affitto dei suoi asset, in modo da evitare un contenzioso tra Windjet e i dipendenti da un lato, nonché il definitivo stop ai voli dall’altro.
Tuttavia, pare che il patron della compagni low cost, Antonino Pulvirenti, non abbia ancora nemmeno risposto alle sollecitazioni della cordata, mentre Corrao sostiene che il piano sarebbe per lui conveniente, perché malgrado i 100 milioni di debiti di cui è oberata Windjet, la proprietà rimarrebbe nelle sue mani, mentre gli altri imprenditori assicurerebbero la continuità aziendale, pronti ad emettere i biglietti entro 15 giorni.
A tale proposito, i partecipanti alla cordata si sono riuniti ieri, ma nessun esponente di Windjet ha voluto presenziare. Corrao stima al 50% le possibilità di successo dell’iniziativa.
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