E’ guerra aperta sui cieli italiani. La compagnia Meridiana Fly-Air Italy ha deciso di passare all’attacco contro la low cost Ryanair, accusata di concorrenza sleale. Il direttore commerciale Alessandro Notari ha annunciato che dalla metà di settembre saranno cancellati i voli Bari-Verona, Bari Linate e anche Cagliari sarebbe a rischio. Il motivo di tale decisione sarebbe un atto vero e proprio di protesta contro alcuni scali italiani, rei di favorire in modo poco trasparente la concorrente low cost.
Stando alle accuse di Meridiana, infatti, alcuni aeroporti italiani starebbero incoraggiando lo sviluppo di alcune compagnie, attraverso i fondi che essi destinano per il trasporto dei passeggeri per le rotte nazionali. E’ il caso di Verona e Bari, che finanziano Ryanair con 24,70 euro per ciascun passeggero. Grazie a tali fondi, pare che la compagnia sarebbe in grado non soltanto di sbaragliare la concorrenza su scala nazionale, ma approfitterebbe dei contributi per svilupparsi sulle tratte internazionali.
Ancora più critico il caso di Cagliari. Meridiana ritiene di essere danneggiata dalle procedure di assegnazione dei voli. Essa, infatti, da anni partecipa a un bando, che prevede regole rigide per determinate tratte, con relativo rispetto di orari e di voli giornalieri, come per la tratta Cagliari-Roma Fiumicino. Peccato, continua la compagnia, che lo stesso scalo possa concedere aiuti ad altri vettori, come Ryanair, appunto, per la medesima tratta. Con la differenza che la low cost non è tenuta né a rispettare le fasce orarie, né i periodi dei voli, che essa può modificare sulla base della domanda stagionale e infra-quotidiana.