Com’era ampiamente previsto, il consiglio di amministrazione di Telecom Italia ha deciso per la cessione di tutti gli asset non core, ossia quelli non strettamente pertinenti al business delle telecomunicazioni. Quindi, le attività che fanno capo a Ti Media – Telecom Italia Media saranno vendute. Tra queste, vi sarà La7. Ad oggi, Telecom è proprietaria del 77% delle azioni della società di controllo di La7 e Mtv, ma il cda di ieri ha deciso non solo di vendere questo asset, ma anche di avviare la separazione tra rete e contenuti.
In sostanza, in un’apposita società ad hoc saranno convogliati i dispositivi multiplex, le torri, i sistemi di trasmissione.
La7 sarà venduta sul mercato, dopo una valutazione degli advisor. Ad oggi si sa che Ti Media varrebbe 160 milioni, dopo che il 2011 ha chiuso in perdita per 83 milioni, in netta crescita dai 54,4 milioni del 2010.
Si apre adesso l’incognita acquirente. Una collaborazione con il Gruppo Espresso di Carlo De Benedetti dovrebbe essere nei fatti, con riguardo alla possibilità che questo metta a disposizione i suoi due mex. Ma l’editore potrebbe anche rilevare la rete, cosa che non viene gradita ai volti noti di La7, come Enrico Mentana e Gad Lerner, che temono una restrizione della libertà sulla linea editoriale.
Anche Urbano Cairo di Cairo Communications sarebbe interessato all’acquisto, essendo la sua società già concessionaria pubblicitaria della rete. Ma emergono altri nomi, come il magnate egiziano Tarek ben Ammar o il fondatore di Al Jazeera, passando per l’interesse anche del patron di Tod’s, Diego Della Valle.
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