Il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia chiede al governo di rivedere le proposte sulla flessibilità in entrata nell’ambito della riforma del lavoro e di tornare al testo che il ministro Elsa Fornero “ci aveva fatto vedere alcuni giorni fa e che avevamo sostanzialmente approvato”.
Il Presidende Emma Marcegaglia sottolinea che “Abbiamo una forte preoccupazione sulla flessibilità in entrata”.
La Marcegaglia ha anche spiegato che, in riferimento, sia ai contratti di apprendistato che a quelli a termine, che “L’ultimo testo che abbiamo visto l’altro giorno era un testo che non andava bene, perchè prevede anche sulle forme di buona flessibilità, ovvero un aumento di costo significativo, maggiore burocrazia e soprattutto incertezza“, chiedendo così al governo delle modifiche in proposito.
Continua infatti affermando “Chiediamo al governo di rivedere queste proposte sulla flessibilità in entrata e di tornare alla precedente proposta che vedeva alcune forme di lotta alla cattiva flessibilità, ma noi non possiamo accettare un aumento di costo e di burocrazia sulla buona flessibilità”.
Il presidente di Confindustria, quando le è stato chiesto se firmerà l’accordo sulla riforma del lavoro, ha risposto: “Vediamo, prima trattiamo e cerchiamo di vedere se è possibile fare un buon accordo, che è negli interessi di tutti. Se dov’essero prevalere e mantenersi i testi che abbiamo visto, sarebbe certamente un problema. Auspichiamo e pensiamo che ci sia ancora spazio per fare un accordo”.
Speriamo solo che non si blocchino le assunzioni, in un momento in cui tanti, trooppi, sono in attesa di lavorare.