Dove andranno i mercati? Gli analisti preferiscono l’azionario ai bond

Il nostro listino principale, Ftse Mib, continua a mettere a segno un recupero dopo la forte flessione avvenuta con lo sfociare della crisi libica. Questa infatti ha pesato in maniera particolare sull’andamento della magior parte dei listini mondiali, facendo perdere al ftse/mib il 7% in cinque sedute, al Dax di Francoforte il 4,5%. A wall street la situazione non è andata meglio, con il Dow Jones e l’S%P in flessione, nello stesso arco di tempo, del 3,3%, e con il nasdaq che ha perso il 5,2%.

Gli analisti di Equita Sim, però, nel tradizionale report mensile di strategia confermano la propria visione positiva sull”azionario. Ed ecco perchè.

Dal momento che “i dati macro indicano quasi univocamente una robusta crescita nel primo semestre 2011 e il forte incremento degli utili e l’eccellente generazione di cassa consentiranno alle societa” di aumentare i dividendi e questo – in una fase di graduale incremento dei tassi di interesse – rende le azioni particolarmente interessanti rispetto ai bond”.

Inoltre, spiegano gli esperti, le valutazioni sono “ragionevoli” e “gli aggiustamenti dell’asset allocation in favore dell”azionario hanno avuto luogo solo limitatamente e dopo gli shock delle crisi greca e irlandese crediamo che ci sia un incentivo molto forte a trovare una soluzione stabile al problema dei debiti sovrani e che i Governi siano molto consapevoli di questa necessita”’.

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