L’analista statunitense George Soros ha affermato che gli alti rendimenti dei titoli di stato del debito italiano è una speculazione “pericolosa“, ma “attraente“. “Hanno rendimenti fantastici, che non rimarranno a lungo così in alto , ma si stabilizzeranno”, secondo Soros, noto gestore di hedge fund. “Al 6 o 7 per cento, le obbligazioni italiane sono una speculazione, al 5 o al 4 per cento penso che siano un buon investimento a lungo termine“.
Dall’inizio del 2012, i titoli di stato italiani sono gli investimenti con le maggiori prestazioni al mondo. I titoli italiani hanno battuto anche il rendimento del 6,4 per cento annuale, che viene offerto dalle tradizionali zone franche, quale ad esempio l’oro.
La prospettiva che il nuovo primo ministro Mario Monti, un economista rispettato a livello internazionale, stabilizzerà l’ Italia al fine, di sollevarla dalle tenebre dopo decenni di lassismo politico fiscale, ma con l’incertezza sul futuro dell’euro zona, la differenza dei rendimenti offerti dai titoli di stato italiani a 10 anni rispetto a equivalenti titoli tedeschi, attualmente poco sopra il 4 per cento, probabilmente scenderà di almeno 1 punto percentuale attirando flussi consistenti.
Molti investitori non europei intervistati da Reuters erano disinteressati ad acquistare titoli italiani, spagnoli e di altri stati europei deboli perché non erano convinti che i politici potessero raggiungere una soluzione duratura ai guai europei.
Un gestore di hedge fund ha affermato che “siamo seduti su una bomba adesso. Se la bomba esplode saremo tutti morti. Ma se così non fosse, l’Italia è un posto migliore rispetto alla Germania”.
Per questo ci si è convinti che l’euro zona sopravvivrà all’incombente ristrutturazione debito greco incombente e le proiezioni di una crescita lenta. Sono in molti gli analisti statunitensi a ritenere che se i leader dell’Unione europea avranno la capacità di contenere la crisi dell’euro zona, l’Italia si rivelerà il migliore investimento. Alla faccia di S&P e del suo dowugrade.