La crisi dell’Europa è radicata nelle preoccupazioni a causa del debito pubblico e degli squilibri economici all’interno della zona euro. La Grecia e gli altri Paesi con l’economia traballante sono stati soccorsi perchè sufficientemente piccoli da poter essere salvati utilizzando il fondo internazionale.
Il possibile default dell’Italia potrebbe danneggiare l’Europa, il mondo e tutto il sistema finanziario, innescando una probabile crisi globale che potrebbe diventare peggiore di quella del 2008, iniziata con il fallimento della Lehman Brothers. Per questo l’Italia ha cercato di sostenere la fiducia degli investitori.
Dall’inizio della crisi, i leader Europei tenevano d’occhio la situazione italiana, a causa del suo alto debito, e la situazione greca ha contribuito a stimolare la corsa dello spread italiano.
La signora Merkel avrebbe effettuato la controversa telefonata a Roma, con l’intento di salvare l’euro, criticando di fatto l’Italia perché, non ha affrontato l’inizio della crisi con la forza necessaria, facendo focalizzare la crisi in europa. Il giornale statunitense ritienen che scalzando Berlusconi da Primo Ministro, la signora Merkel abbia smussato le divergenze con il presidente francese, Nicolas Sarkozy.
La Francia avrebbe esortato gli altri Paesi grazie alla propria forza pressola Banca Centrale Europea, ma i tedeschi erano riluttanti ad aiutare gli altri governi, per paura dell’aumento della loro inflazione.
Secondo il Wall Street Journal, la pressione tedesca avrebbe contribuito a determinare il cambio del governo in Italia. La zona euro rappresenta quasi il 20 % dell’attività economica mondiale starebbe scivolando in recessione. L’Italia risentita nega, ma il gionale sostiene di avere dei documenti…
Sembra tutta una manovra per distrarre l’attenzione dal fatto che oggi l’Europa sta ancora combattendo per salvare l’euro e la propira economia.
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