Per l’Alitalia ieri è stato un giorno particolare. Infatti è stato consegnato al’azienda il primo aereo di 20 prodotti dalla Brasiliana Embraer, quarta al mondo per forza lavoro nel settore dopo Boeing, Airbus e Bombardier, con l’obiettivo di ringiovanire la flotta e portarla a un’età media di circa 9 anni. Il valore della commessa si aggira intorno ai 400 milioni di euro ed ho l’obiettivo di raddoppiare i posti disponibili su Alitalia nelle tratte regionali.
Nel dettaglio si tratta di 15 “Embraer 175” da 88 posti e 5 “Embraer 190” da 100 posti, che andranno a sostituire gli Md-80, gli Embraer 170 e i Bombardier già di Air One.
L’AD della compagnia, Rocco Sabelli ha dichiarato che: «Questi aerei serviranno ad Alitalia per coprire più efficacemente quelle rotte che richiedono un elevato numero di frequenze ma con volumi di traffico sottili […] dovranno intercettare i flussi di clientela business che da Roma Fiumicino e da Milano Linate volano verso destinazioni europee pregiate: Barcellona, Vienna, Budapest, Madrid e Londra […] e avranno un impiego molto intenso sul mercato domestico: da Venezia. La stessa navetta Milano-Roma, nel corso della giornata, sarà assicurata da alcuni Embraer».
Sabelli poi continua, inquadrando l’investimento nelle prospettive della compagnia:«L’operazione Embraer rappresenta un ulteriore tassello del piano di rinnovamento della flotta che porterà Alitalia, a metà 2012, a disporre di macchine di prim’ordine, tra nuovi velivoli e rinnovamento di quelli esistenti. Uno sforzo enorme, che corona un percorso iniziato nel gennaio 2009 e per nulla scontato. Un segnale importante anche per l’Italia, in questi tempi di crisi».
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