Barilla da’ maggiore flessibilita’ alla propria struttura finanziaria con un maxi-rifinanziamento dal valore di circa 1 mld. Il colosso alimentare emiliano, presieduto da Guido Barilla e guidato dall’a.d. Massimo Potenza, scrive MF, ha deciso di anticipare l’operazione rispetto alla naturale scadenza delle linee, prevista per il 2012.
“Abbiamo scelto di approfittare di un momento favorevole”, fanno sapere dalla Barilla. Il rifinanziamento si articola in due tranche: una da 850 milioni con scadenza a 5 anni e una da 200 milioni di dollari con scadenza a oltre 10 anni. La trattativa ha coinvolto un pool di 12 istituti italiani e stranieri (senza alcun capofila), tra cui si fanno i nomi di Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mediobanca, Popolare dell’Emilia Romagna, Credit Agricole, Bnp Paribas, Natixis, Bank of America e Commerzbank.
L’operazione e’ stata chiusa nei giorni scorsi e riguarda sia la holding Barilla Iniziative (gia’ Finba iniziative srl) sia le societa’ Barilla G&R Fratelli e Barilla France. Gli aspetti fiscali sono stati curati dallo studio legale Pedersoli e Associati, mentre Barilla e’ stata assistita da Bonelli Erede Pappalardo per gli aspetti di diritto italiano e da Gibson Dunn & Crutcher Llp per quelli di diritto internazionale.
fonte dati MF-DJ
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