Sono stati resi noti dall’Istat i dati riguardanti il fatturato dell’industria nel corso dello scorso mese di aprile e per una volta essi sono positivi, dato che segnano un incremento rispetto al periodo precedente e quindi sono da intendersi come una boccata di ossigeno per un’economia italiana che non ha ancora agganciato saldamente il treno della ripresa economica come invece è successo ad altri paesi europei.
Nel mese in questione il fatturato dell’industria, calcolato al netto della stagionalità, ha fatto segnare un incremento circa dell’ 1,5% rispetto a marzo 2011. I dati diventano ancora più interessanti e positivi se nelle considerazioni inseriamo anche gli effetti del calendario, dato che a Aprile i giorni effettivamente lavorati sono stati 20 contro i 21 di aprile 2010: il fatturato fa quindi segnare un consistente balzo in avanti in termini tendenziali di oltre il 14%.
Se invece consideriamo il confronto con il mese precedente gli incrementi registrati sia aggirano intorno all’1,7% per quanto riguarda il mercato interno e all’1,3% per le esportazioni. In merito agli ordinativi totali, sempre in riferimento ad aprile 2011, si è rilevata una variazione congiunturale pari a una flessione del 6,4%, a causa di un calo di oltre il 2,5% degli ordinativi nazionali , soprattutto a causa di una contrazione molto più marcata di quelli esteri, che hanno fatto segnare -12,1% di quelli esteri.
Nel confronto su base annua con aprile 2010, gli ordinativi grezzi sono invece aumentati, facendo segnare una crescita di quasi il 6%.