Il Consiglio di Amministrazione di Enel SpA, presieduto da Paolo Andrea Colombo, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2011. Fulvio Conti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel, ha così commentato: “Nel primo trimestre di quest’anno il nostro Gruppo ha riportato solidi risultati operativi e un risultato netto in marcata crescita.
Ciò è stato ottenuto in uno scenario particolarmente sfidante, grazie principalmente alla crescita delle attività internazionali e al contributo dellefonti rinnovabili. Tale contesto ci consente di confermare per l’intero 2011 gli obiettivi già indicati al mercato lo scorso mese di marzo”.
I Ricavi dei primi tre mesi del 2011 sono pari a 19.536 milioni di euro, con un incremento di 1.419 milioni di euro (+7,8%) rispetto all’analogo periodo del 2010. La variazione positiva è sostanzialmente riferibile ai maggiori ricavi da vendita di energia elettrica all’estero. L’Ebitda (margine operativo lordo) del primo trimestre 2011, pari a 4.399 milioni di euro, segna una contrazione di 79 milioni di euro (-1,8%) rispetto all’analogo periodo del 2010.
Tale decremento, parzialmente compensato dal miglioramento del margine della Divisione Internazionale e della Divisione Infrastrutture e Reti, è connesso essenzialmente al minor margine relativo alle attività di generazione in Italia e alla riduzione del margine della Divisione Iberia e America Latina; tale ultimo fenomeno è riconducibile principalmente agli effetti delle cessioni, perfezionate nel quarto trimestre 2010, delle attività relative alla rete di distribuzione del gas e alla rete di trasmissione dell’energia elettrica in Spagna, nonché alla rilevazione nel periodo dell’imposta patrimoniale prevista in Colombia per il 2011.
L’Ebit (risultato operativo) del primo trimestre 2011 ammonta a 3.036 milioni di euro, in diminuzione di 94 milioni di euro (-3,0%) rispetto all’analogo periodo del 2010, scontando maggiori ammortamenti e perdite di valore per 15 milioni di euro.
Il Risultato netto del Gruppo del primo trimestre 2011 ammonta a 1.201 milioni di euro, in aumento di 151 milioni di euro (+14,4%) rispetto all’analogo periodo del 2010. In particolare, gli effetti positivi derivanti dalla riduzione degli oneri finanziari netti nonché il minor carico fiscale del periodo hanno più che compensato la flessione del risultato operativo.
Il Capitale investito netto al 31 marzo 2011 è pari a 99.736 milioni di euro (98.469 milioni di euro al 31 dicembre 2010), inclusivo delle attività nette possedute per la vendita pari a 659 milioni di euro (620 milioni di euro al 31 dicembre 2010). Esso è coperto dal patrimonio netto del Gruppo e di terzi per 54.173 milioni di euro e dall’indebitamento finanziario netto per 45.563 milioni di euro. Al 31 marzo 2011, l’incidenza dell’indebitamento finanziario netto sul patrimonio netto complessivo, il cosiddetto rapporto debt to equity, si attesta a 0,84 così come alla fine del 2010.
Gli Investimenti effettuati nel primo trimestre 2011, pari a 1.132 milioni di euro, sono sostanzialmente in linea con quelli dell’analogo periodo del 2010 (1.133 milioni di euro). I Dipendenti del Gruppo al 31 marzo 2011 sono pari a 76.623 unità (78.313 al 31 dicembre 2010). La contrazione, pari a 1.690 unità, risente sostanzialmente delle variazioni di perimetro che includono la cessione di CAM e Synapsis (-1.711 unità), società sudamericane in precedenza comprese nel perimetro Endesa. Al 31 marzo 2011, i dipendenti impegnati nelle società del Gruppo con sede all’estero sono 39.408.
Vendite di energia elettrica e gas
Le vendite di energia elettrica del Gruppo Enel nei primi tre mesi del 2011 si attestano a 80,0 TWh, in linea con l’analogo periodo del precedente esercizio. In particolare, i maggiori quantitativi venduti all’estero (+2,6 TWh) sono stati totalmente compensati dalle minori quantità vendute in Italia (-2,6 TWh). Le vendite di gas alla clientela finale ammontano a 3,3 miliardi di metri cubi, in diminuzione di 0,2 miliardi di metri cubi rispetto al primo trimestre 2010 per effetto principalmente delle minori vendite in Italia.
Produzione di energia elettrica
La produzione netta complessiva del Gruppo Enel nei primi tre mesi del 2011 è pari a 73,5 TWh (+1,2% rispetto ai 72,6 TWh dei primi tre mesi del precedente esercizio), di cui 19,7 TWh in Italia e 53,8 TWh all’estero. In Italia, le centrali del Gruppo Enel hanno prodotto 19,7 TWh, in calo di 1,0 TWh rispetto ai primi tre mesi del 2010. La richiesta di energia elettrica sul mercato nazionale nei primi tre mesi del 2011 si è attestata a 83,3 TWh, in aumento dell’1,1% rispetto all’analogo periodo del 2010, mentre le importazioni nette hanno registrato un incremento di 0,3 TWh (+2,5%).
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